Roma 23 Maggio 2020- esordisce Angelo Testa ,presidente nazionale Snami, continua Salvatore Cauchi,addetto stampa nazionale Snami, < che, pur di recuperare degli arretrati che tra l’altro erano dovuti, sono stati in grado di vendere una “reperibilità” e con essa una professione perché non è possibile essere reperibili se si lavora, non è possibile essere reperibili se si visita, non è possibile essere reperibili anche con l’aiuto di assistenti di studio che non sono Medici e non possono dare consigli Medici, anche e non solo per motivi legali.Era sufficiente scrivere “ampia disponibilità”, cosa che tra l’altro per coscienza già attuiamo da tempo!>< Hanno deciso poi di poter visitare i loro pazienti tramite delle piattaforme digitali>aggiunge Gennaro Caiffa,vice presidente nazionale Snami , conclude Angelo Testa < anche come contraltare forte Snami nei confronti di chi specula per ottenere un profitto su tematiche legate alla salute, soprattutto in un momento come questo in cui tanti Colleghi e Colleghe sono morti svolgendo la loro missione di Medici della persona ,contesto in cui la medicina generale è impegnata in un lavoro straordinario in trincea,spesso NOI TUTTI “non sufficientemente armati” e con “ poca protezione nelle retrovie”.>

Salvatore Cauchi

Addetto Stampa Nazionale